Il monte Castejon (italianizzato in Casteggion, Casteggioni, Costeggioni e Castiglioni) è un'altura ovale, a substrato basaltico, posta come propaggine più meridionale della dorsale che separa la Val d'Illasi dalla valle di Soave.
La sommità (quota 172) è rappresentata da un piccolo spiazzo circolare, chiamato Motta, regolarizzato anche da opere murarie riferibili ad una struttura fortificata. Si presenta dunque ben distinta dalla rimanente dorsale del colle,che è relativamente pianeggiante e digradante verso sud. Lateralmente e sul fronte meridionale i versanti sono molto ripidi e danno al colle l'aspetto di uno sperone prominente sulla pianura.
A lato della Panoramica siamo già a monte Casteggioni, un'altura formata da basalti vulcanici, sede di un avamposto fortificato altomedievale (sulla Motta , il monticello che si eleva sul lato nord del colle).
Circa 30 anni fa su questa altura emersero, durante scavi edilizi, le fondazioni di numerose case semi-interrate: scavi archeologici e la raccolta di numerosi frammenti di vasi hanno confermato si, che questo colle fu abitato già 3000 anni fa circa.
Nel IV° secolo a.C. fu sede di un importante villaggio, forse difeso da cinte di muria secco; in questi stessi secoli altri abitati sorgevano sul colle di S. Briccio e sulla Rocca di Caldiero. I reperti rinvenuti ci parlano di una società di allevatori (ovini, bovini e maiali) e di orticoltori (orzo, miglio e legumi).